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Visualizzazione dei post da settembre, 2016

Prenditi cura di me _ (caleido_7)

Gocciola. Gocciola. Gocciola. Scandisce lo spazio lanciandosi da una superficie a quella sotto. Il nero è così morbido da risultare soffocante, non esistono contorni ma si capisce che è denso: ad ogni goccia il suono si fa pastoso, resta incollato alla caduta. Gocciola. Gocciola. Gocciola. Un mormorio disperato che sembra non dover finire mai, senza forma se non il nero. Il suono, non sapendo dove aggrapparsi, cerca pareti con le unghie, scivola inesorabile nel nulla che lo contiene. Non si permette la resa e lascia che la materia continui a colare. Esiste niente ma il sacrificio di ogni goccia che cade tambura come un conto alla rovescia. Il nero vacilla, trema per un minuscolo istante: una goccia si lancia e il suono rimbomba, l'energia esplode in scintilla. Oggi sono venuto al mondo. Il fuoco si è impadronito della materia distruggendone la sostanza: è partito dal centro e con cura ha smantellato ogni singolo elemento. Mai una volta ho provato la paura mentre i s