Ho fatto tutto quello che dovevo fare, ora mi fermo e mi metto a pensare. I pensieri arrivano lentamente, come le gocce che a cadenza regolare scivolano da una piccola falla nel soffitto, scandiscono il ritmo cambiando di suono man mano che il livello d'acqua del secchio sottostante si innalza. La prima goccia produce uno schiocco secco, quasi doloroso sul fondo, ma è colei che getta le basi per attutire la caduta delle successive. La mia prima goccia è la passione nel ricercare le cose che amo, è lei che amalgama ogni scelta che faccio, spingendomi verso cambiamenti anche dolorosi. Ed è sempre lei la regina di tutte le soddisfazioni che perseverando arrivano, unita al bagaglio culturale e di principi su cui fondiamo il nostro agire. Passate le prime gocce più dure, il suono si addolcisce e si percepisce il livello che sale lentamente, in un susseguirsi di cerchi concentrici. Questa fase è malleabile e si compone dei singoli progetti che decidiamo di strutturare e porta
E ti rispondo che non posso rispondere, devi cercare da te. (Walt Whitman _ Foglie d'Erba)