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Le ali nel nome_ ad a. (Semi di Zucca)

Questa sera esisto nel mondo.
Esiste l'autunno di gocce calde
il posto da cui vengo e da cui mai
in realtà
mi separo.
Ci sono morti che lasciano gioioso dolore
e voglia di vivere
di esserci e trovarsi.
Di bere, brindando alla gioia che timidamente proviamo,
grazie alla loro assenza.

Con una vita in meno il cuore batte una volta in più
e si apre una luce
e sorride una vecchia memoria
di lei, di noi di te, di chi ci sarà.

Chi se ne va lascia il posto a chi verrà
e tutto il male se lo porta via, perché il bene è troppo pesante.

La vita non smette mai di essere, e quando sembra che non ci sei
i pezzi continuano a muoversi per gli altri
e tu resti esisti e anche dopo, viva.

A chi infligge piccole ferite per allontanare
apro le braccia in cerca di bene
questo è il mio cuore
e un pezzo è anche tuo.

Senza il tuo peso sottile verranno tutte a galla.
Con il sapore del sangue in gola
sapranno che con il loro dolore
lascerà i disegni più belli.

Più morbido dell'amore
c'è solo la pelle della madre.  

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