Una chiacchiera sempre più ricorrente tra le giovincelle di venti e passa anni, riguarda la questione figli e il fatto che no grazie, ne faccio a meno. Sembra che l'istinto materno si sia un po' annacquato negli ultimi decenni e che gli ormoni si mettano a gridare un po' dopo rispetto al solito. Il corpo è mio ci faccio quello che voglio, sono una donna indipendente, io un essere umano su questa terra non lo faccio nascere...un sacco di motti post femminismo corrono di bocca in bocca alimentando il mercato di cani, gatti, piante e spingendo la pampers a lanciare una nuova linea di sacchettini per la raccolta cacche (fonte non attendibile). Per quanto mi riguarda sono sempre stata una bambina devota alle bambole, con una gigante idea di me come patrona assoluta della casa e dei miei mille pargoli-schiavetti. Cucino, pulisco, rammendo come una vera signorina ma tant'è che l'ondata di uteri sterili ha raggiunto anche me. Adoro i bambini degli altri perchè...
E ti rispondo che non posso rispondere, devi cercare da te. (Walt Whitman _ Foglie d'Erba)